Robot Race 2022
Si è concluso l’oramai tradizionale progetto Robot Race. A partecipare, in questa settima edizione dopo lo stop di 2 anni a causa della pandemia, sono stati 15 studenti delle classi 2D, 3AI, 3BI e 4AI, suddivisi in 7 squadre, ognuna delle quali è stata impegnata nella realizzazione di un robot/automobile (RoboCar) utilizzando i kit Lego EV3 e nello sviluppo del software di controllo per far gareggiare il proprio robot nella competizione finale. La competizione, che si è svolta il 21 aprile, è stata suddivisa in due distinte gare. Nella prima gara ciascun RoboCar doveva seguire automaticamente, nel minor tempo possibile, un percorso tracciato su apposita piattaforma fino a parcheggiare in retromarcia il più precisamente possibile. Nella seconda gara, ad eliminazione diretta, i RoboCar, guidati manualmente via bluetooth tramite apposita app (sviluppata per Android), si sono sfidati a coppie in una corsa su pista tracciata sul pavimento di un corridoio dell’Istituto. A vincere sono state le squadre che complessivamente hanno accumulato il punteggio maggiore ottenuto nelle due gare. Primi classificati: Nicolò di Napoli, Jacopo Coppari e Valentino Silvi (della 4AI); secondi classificati: Pawanpreet Nahal e Daniele Mazzuferi (della 4AI); terzi classificati a pari merito due squadre: Federico Ortolani e Samuel Bravi (della 3AI), Simone Polidori e Vincenzo Minutillo (della 2D). La premiazione ha visto consegnare dalla Dirigente Scolastica una coppa a ciascuna delle quattro squadre vincitrici e una meritata medaglia, per l’impegno e l’entusiasmo mostrati, a tutti gli studenti partecipanti e dunque anche a Vincent Faderin e Ziden Abdellaoui (della 3BI), ad Alessandro Poeta e Valon Azizi (della 3BI) e a Ludovica Del Principe e Tommaso Santoro (della 3AI). Gli studenti vincitori, come per le passate edizioni, hanno inoltre ricevuto un buono per l’acquisto di articoli tecnologici.
Si conferma la validità dell’esperienza che quest’anno in particolare, forse più di ogni altro positivo aspetto, ha dato occasione agli studenti di ritrovarsi finalmente insieme, fuori dall’orario scolastico, per divertirsi e socializzare davvero.